Valfredda
ACCESSO: si segue verso nord la
strada regionale agordina fino a Cencenighe, dove si devia per Falcade e per il
Passo San Pellegrino. Un chilometro circa prima del passo, appena superata la
Malga Fior di Roccia, a destra si trova la deviazione per la Baita Flora
Alpina. Con una stradina asfaltata di circa due chilometri si raggiunge l’ampio
parcheggio situato nei pressi del rifugio (m 1820).
DETTAGLIO
DELL’ESCURSIONE: dietro il rifugio una tabella presso una fioriera indica la
stradina da prendere per andare in direzione della Forca Rossa, meta che non
dobbiamo raggiungere, ma che guiderà la prima parte del nostro giro. Col bosco
che dirada sempre di più, risaliamo il Pian de Cros e presto davanti a noi si
spalanca la vista dei Casoni di Valfredda, piccole baite ben tenute disseminate
nel verde di un bellissimo ambiente di fondovalle. In particolare, a chiusura
della vallata, svetta fra le altre la cima dolomitica del Sasso di Valfredda,
con la sua possente mole. Superata la zona delle costruzioni in legno e
attraversato il Rio di Valfredda, seguiamo il n.694 (tabella) col quale ci
dirigiamo verso la testata della valle. Con un sentiero molto largo e agevole
risaliamo in costa le pendici occidentali del Pizzo Forca e, ignorando un paio
di deviazioni per la Forca Rossa, proseguiamo in direzione di un evidente
capitello. La traccia aggira il crocifisso e, puntando verso nord, giunge nei
bellissimi alpeggi del “Pian della Schita”,
dove intercetta il n.670 (m 2130). In ambiente molto panoramico, con
quest’ultimo procediamo in piano a sinistra (sud-ovest) verso il Rifugio Fuciade
(tabella). Giunti sul crinale meridionale (m 2060) del Monte Le Saline, per
rientrare alla Baita Flora Alpina si presentano due possibilità: scendere
passando per il Rifugio Fociade oppure proseguire lungo una facile scorciatoia
(tabella) che consente di abbreviare il percorso. Noi optiamo per la prima e,
col n.670 che accentua la pendenza in discesa, giungiamo al confortevole
rifugio suddetto (m 1982). Da qui, seguendo le tabelle, attraversiamo i prati
del “Cian dal Vis” e con una breve
discesa nel bosco di conifere rientriamo al punto di partenza (m 1820,).
Variante
1
Una
volta superati i Casoni di Valfredda, all’incrocio di sentieri con diverse
tabelle seguiamo il n.691 in direzione della Malga “ai Lach”. Con un facile tratto in costa affacciato ai pascoli
della Valfredda, spesso popolati da cavalli in libertà, percorriamo le falde
occidentali del Sass de la Palaza e del Col dei Gai fino a raggiungere la
piccola Forcella de “i Marmoi” (m
1988). Al già bellissimo panorama, qui si aggiunge quello delle aguzze vette
del Focobon che, affiancate dalle più morbide ondulazioni del Mulaz, si ergono
verso sud-ovest a chiusura del gruppo delle Pale di San Martino. Il rientro al
punto di partenza avviene col percorso della salita (m 1820, 2h).
Variante
2
Superati
i Casoni di Valfredda, all’incrocio di sentieri con diverse tabelle seguiamo
per un breve tratto il n.694 e poi, ad un bivio, il n.631 in direzione della
Malga Bosch Brusà (tabelle). Insinuandoci
sempre di più fra il Sass della Palaza e il Pizzo Forca, risaliamo la verde Val
Forca per poi, con una decisa piega in costa
verso sud, raggiungere la Sella de la Palaza (m 2176). Da qui, con una
comoda ed evidente traccia verso sud-ovest, arriviamo in pochi minuti alla
piatta cima del Sass de la Palaza, dalla quale si può godere di uno
spettacolare panorama circolare (m 2214). Per il rientro al punto di partenza
seguiamo lo stesso percorso della salita (m 1820, 3h).
PRINCIPALI MOTIVI DI INTERESSE: la Baita Flora Alpina; i Casoni di Valfredda, ovvero numerose baite distribuite nel verde della valle; il Rifugio Fuciade; i magnifici panorami.
NORDIK WALKING: adatto, tranne la parte alta della variante 2
DISLIVELLO S/D: 310 m (percorso principale); 170 m (Marmoi); 395 m (Sass de la Palaza)
QUOTA MAX: 2130 m (percorso principale); 1988 m (Marmoi); 2214 m (Sass de la Palaza)
DURATA: 3h (percorso principale); 2h (Marmoi); 3h (Sass de la Palaza)
DIFFICOLTA’: E, per tutti gli itinerari
LUNGHEZZA: km 6 (percorso principale); km 4 (Marmoi); km 5 (Sass de la Palaza)
CARTA: Tabacco n.06, 1:25000
Foto del 13.08.2013
Il "benvenuto" alla Baita Flora Alpina
Segnaletica nei pressi della Baita Flora Alpina
Baita Flora Alpina
Alta Valfredda sullo sfondo del Sasso di Valfredda
Valfredda
Particolare di un "casone"
Particolare di un "casone"
Pizzo Forca
Alpeggio presso Pizzo Forca
Alta Valfredda
I "casoni" visti dal sentiero per il Rif. Fuciade
Pizzo Forca (dx) e Formentone
La piana del Rifugio Fuciade
2 commenti:
Buongiorno, qualcuno sa di un "casone" in vendita. Potrei essere interessata all'acquisto o all'affitto annuale.
Grazie
silviagnudi@libero.it
qualcuno sa di un "casone" in vendita o in affitto annuale?
silviagnudi@gmail.com
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