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"la vita non si misura in anni, ma col numero degli attimi che ti lasciano senza respiro..."

Frase trovata nel diario di un bivacco

VAL DI CALDENAVE (Lagorai)


AVVICINAMENTO IN AUTO
Da Strigno, in Valsugana, si seguono le indicazioni per il ristorante "il Crucolo", che si supera di qualche chilometro fino a raggiungere il parcheggio con la segnaletica CAI presso un ponticello di legno in località Tedon (m 1380). In tutto, 10 Km da Strigno di buona strada asfaltata in salita.

ESCURSIONE A PIEDI
La Valle di Caldenave (m 1780) è raggiungibile in circa un'ora e un quarto di cammino partendo da Tedon (m 1380). Il sentiero costeggia per buona parte del percorso il rio Caldenave che con le sue cascatelle offre una piacevole e rumorosa compagnia. Superato facilmente un ultimo tratto ripido, il sentiero giunge in una valle molto aperta dove si ritrova lo spumeggiante torrente incontrato in salita che ora con le sue anse solca silenzioso una magnifica radura. Siamo nella Val di Caldenave inferiore (Foto). Sicuramente uno dei posti più belli che si possano incontrare nei Lagorai. Ora si punta al Rifugio Claudio e Renzo (o Rif. Caldenave) che si raggiunge in dieci minuti. Anche qui, un'altra sorpresa. Oltre la costruzione si apre un'altra valle simile a quella appena percorsa che si estende fino alle pendici delle cime Caldenave e Orsera. E' molto interessante percorrerne il fondovalle in senso antiorario, superare in discesa le balze del torrente poco sotto il rifugio e ritornare al ponticelle di legno situato all'inizio della valle inferiore. Qui, seguendo le indicazioni "sentiero zirmi", si attraversa in costa un bosco ricco di cirmoli (zirmi, in dialetto locale) e si perviene in breve (1/2 ora) alla Malga Nassere, che rimane alta sulla destra. Una parte della malga è adibita a bivacco ed è sempre aperta. A questo punto, una deviazione a sinistra con segnaletica conduce per buon sentiero alla Malga Caserine (bivio con indicazioni) e quindi a Tedon.
E' un percorso adatto a tutti ed è particolarmente consigliabile nel periodo della fioritura dei rododendri, tra la fine di giugno e l'inizio luglio, oppure in autunno quando i colori dei larici incendiano i boschi.

Principali motivi di interesse: paesaggistico, per gli ampi panorami e per i colori e le fioriture (a seconda della stagione); antropico per la presenza di alcune malghe;

DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: 500 m
LUNGHEZZA: 12 km
TEMPO (comprese le soste): 5 ore
CARTA: Kompass n° 626

Le foto che seguono sono state scattate il 25.10.2009

Piana di Caldenave inferiore col rifugio


Caldenave inferiore. Sullo sfondo Montalon e Stellune


Piana di Caldenave superiore, vista dal rifugio


Larici sotto Cima Caldenave


Da Caldenave superiore verso Orsera


Larici in Caldenave superiore


Da Caldenave superiore verso Valle Orsera


Torbiera in Caldenave Superiore


Lame di luce sul bosco


Lame di luce sul bosco


Contrasto di colori


Chiaroscuri


Malga Nassere. In primo piano due "zirmi" (cirmoli)

M.ga Consèria e Colle S. Giovanni, visti da M.ga Caserine

M.ga Caserine, M.ga Consèria e Colle S. Giovanni


1 commento:

Anonimo ha detto...

...è un paradiso terrestre, lo conosco bene. Tutto, nei Lagorai, è affascinante...