MOUNTAINS: LAGO DI BORDAGLIA

Lago di Bordaglia con la Creta omonima
e il Passo Giramondo

AVVICINAMENTO IN AUTO

Per raggiungere il punto di partenza, dalla SS355 della Carnia occorre imboccare la strada asfaltata a nord-ovest di Forni Avoltri (UD) recante le indicazioni per Pierabech. Dopo aver costeggiato per un paio di chilometri in salita il torrente Degano, si raggiunge lo stabilimento delle acque minerali Goccia di Carnia nelle vicinanze del quale si può comodamente parcheggiare (m 1050).

ESCURSIONE A PIEDI

Dai pressi del parcheggio imbocchiamo il sentiero CAI n.141 che dopo essere sceso brevemente al ponte di legno sul Torrente Degano si inoltra con moderata pendenza nel fitto bosco di conifere. In una ventina di minuti raggiungiamo la Forra del Rio Bordaglia, profondo e stretto canyon scavato nel corso del tempo dalle acque del torrente. Con brevi deviazioni laterali dalla stradina che stiamo percorrendo, possiamo avvicinarci ad alcuni punti di osservazione protetti da una staccionata di legno che corre lungo l’orlo dei precipizi.

Al bivio col n.142 seguiamo

.................. .................... ........................... una fontana consente di fare scorta di acqua fresca di sorgente. Oltre la chiesetta il sentiero supera con tratti ripidi e faticosi il pendio sud-orientale del Monte Navagiust per accedere ai morbidi alpeggi della Casera Bordaglia di Sopra, dove il terreno diventa sempre più aperto e panoramico (m 1823, 3h). Con una traccia a est del complesso della casera scendiamo all’ormai evidente Lago di Bordaglia (m 1780, 3h 10’), magnifica perla incastonata nel verde, con le cime dolomitiche della Creta di Bordaglia e dell’Alpe di Volaia a farle da cornice.

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il n.142 in direzione di Quota Pascoli. In una ventina di minuti raggiungiamo la collina suddetta, alle cui falde occhieggia un altro specchio d’acqua, il Lago di Pera (m 1960, 5h 20’), circondato dai prati di un magnifico ambiente dominato dall’elegante profilo della vicina Creta di Bordaglia.

Qualche metro di salita ancora e siamo alla Sella Sissanis (m 1987, 5h 30’), punto più alto dell’escursione. Sotto di noi l’ampia Val Sissanis sullo sfondo dell’alta Val di Fleons e del Monte Avanza, che con la sua mole copre parzialmente la vista del più lontano Peralba.

Con un’agevole discesa, aggiriamo da nord il Monte Navagiust e,

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Seguendo quest’ultima in discesa arriviamo in pochi minuti all’opera di captazione delle acque minerali Goccia di Carnia (m 1370, 7h 15’), presso la quale una fontana dispensa a getto continuo acqua freschissima. Accompagnati dal fragore delle numerose cascate del Rio Fleòns, attraversiamo un luminoso bosco di conifere, lasciamo alla nostra destra una cava di marmo tuttora in attività, per giungere infine al punto di partenza (m1050, 8h).

Principali motivi di interesse: la Forra del Rio Bordaglia; le Casere Bordaglia di Sotto e di Sopra; il Lago Bordaglia; il Lago di Pera; l’imponente catena dell’Alpe di Volaia; i bellissimi scorci panoramici offerti dalla parte alta del percorso; le Casere Sissanis di Sopra e di Sotto; le cascate della Stretta di Fleòns.

DIFFICOLTA': E

DISLIVELLO: 1050 m

LUNGHEZZA: 15 km

TEMPO (comprese le soste): 8 ore

CARTA: Tabacco n.1, scala 1:25000

Foto del 21.08.2012