MOUNTAINS: MONTE COPPOLO

AVVICINAMENTO IN AUTO

La partenza avviene dalla località Le Ej, raggiungibile da Lamon (BL) seguendo le apposite indicazioni situate vicino al Municipio, in Piazza 3 Novembre. Con una decina di chilometri di buona strada asfaltata si giunge sull’altopiano dove, nei pressi dell’albergo “Al Tajol”, si può parcheggiare (m 1250).

ESCURSIONE A PIEDI

Un centinaio di metri a est della chiesetta, pur senza alcuna segnaletica, imbocchiamo un largo sentiero che sale in direzione nord verso alcune abitazioni. Dopo una cinquantina di metri percorsi in mezzo al bosco troviamo una tabella di legno con la scritta “Per il M. Coppolo”, che conferma la correttezza del nostro approccio all’escursione.

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In corrispondenza di un crocifisso valichiamo una piccola forcella (m 1780, 1h 15’) e iniziamo a percorrere il “Sentiero del Gramolir”, che permette di collegarsi col Passo Brocon aggirando alla base il “castello” del Coppolo. Il primo tratto di questa importante via corre in piano sul fianco orientale del monte, offrendo scorci panoramici veramente notevoli sul Sass Falares e sulle Vette Feltrine. Ci troviamo in loc. “Piera Paza”, caratterizzata da aguzzi lastroni calcarei che si staccano verticalmente dal suolo per chiudere a ovest l’impressionante intaglio della Valle della Selva. Al termine del profondo vallone, 1200 metri più in basso rispetto a noi, si intravede la minuscola borgata di Pugnai immersa nel tripudio dei colori autunnali del bosco.

Quando il sentiero accenna a scendere, un segno rosso impresso su un masso (m 1800, 1h 25’) ci invita a deviare a sinistra lungo una traccia che si inerpica ripida in direzione del costone roccioso est del Coppolo.

In prossimità delle pareti verticali, il sentiero esce sempre di più allo scoperto dando così inizio alla sua entusiasmante traversata verso occidente. Il panorama dell’altopiano di Le Ej, di Lamon e del più lontano Monte Grappa, man mano che avanziamo si arricchisce dell’inconsueta vista della cresta sommitale che, slanciata e sempre più vicina, proietta la sua elegante sagoma verso il cielo.

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con qualche saliscendi la Medaluna (m 2020, 2h 30’), ampia e sottile insellatura che separa il castello della cima principale del Coppolo (Cros del Coppolo) da quello orientale, dove svetta la Cros d’Archil.

Qui il panorama si apre in particolare sulla Cima d’Asta e sulle maestose Pale di San Martino, mentre più a est i Gruppi Tamer, San Sebastiano e Pramper congiungono idealmente le Pale con le Vette Feltrine in un magni-fico susseguirsi. La presenza di neve e ghiaccio sul versante nord della cresta ci impedisce di continuare in sicurezza fino alla cima. Prudentemente, quindi, decidiamo di rientrare a Le Ej seguendo a ritroso la via della salita (m 1250, 5h).

Principali motivi di interesse: l’altopiano di Le Ej; le aguzze formazioni rocciose in loc. Piera Paza; l’inusuale visione della cresta del Coppolo e i panorami verso sud offerti dal sentiero in costa verso la Madaluna; il panorama dalla Medaluna sulle Dolomiti e sui Lagorai; i colori autunnali.

Dislivello Sal / Dis: m 800
Difficoltà: EE
Lunghezza: km 8
Tempo: 5 h (comprese le soste)
Carta: Tabacco n.023, 1:25000

Foto del 18.11.2011