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"la vita non si misura in anni, ma col numero degli attimi che ti lasciano senza respiro..."

Frase trovata nel diario di un bivacco

GIRO DEL MONTE CESEN

Casera Forcelletta
AVVICINAMENTO IN AUTO
Da Valdobbiadene si seguono le indicazioni per Pianezze ( o Monte Cesen) che si raggiunge dopo 10 km di buona strada asfaltata. Da qui si deve proseguire ancora per 7 km in direzione di Malga Mariech. Si parcheggia nei pressi della malga, al termine della strada asfaltata (m 1500)

ESCURSIONE A PIEDI
Dal parcheggio seguiamo verso nord il sentiero CAI n.1011 che, dopo aver lasciato sulla sinistra una “posa” (laghetto artificiale per abbeverare il bestiame) e una stalla, inizia a percorrere il crinale prativo molto panora-mico che separa le valli dei torrenti Mariech e Paula, quasi sempre in secca. Dopo alcuni leggeri saliscendi raggiungiamo la località Pecol dove in mezzo al verde dei prati spiccano i ruderi di un vecchio insediamento dai muri a secco bianchissimi (m 1409, 30’). Da questa posizione il panorama spazia dalla città di Feltre, con la sua corona di vette dal Vallazza al Pizzocco, fino alla lontana Cima d’Asta. Superate le vecchie costruzioni, la traccia entra nel bel bosco di faggi e con una discesa più decisa conduce a Capitel di Garda, vero e proprio crocevia di sentieri (m 1208, 50’). 
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Per fare rientro al punto di partenza in questo punto non ci sono indicazioni, tuttavia risalendo il crinale in direzione sud lungo l’esile traccia che corre ai limiti del bosco, è pos-sibile raggiungere senza problemi la diroccata Casera Forcelletta (m 1393, 2h 30’), in magnifica posizione pa-noramica verso il Monte Grappa e i più lontani Lagorai. Il candore dei muri a secco sullo sfondo dei prati del Monte Cesen e la presenza di un crocifisso di legno che veglia sulla valle conferiscono alla solitudine del luogo un fascino particolare. Dopo una lunga sosta per rifocillarci e ammirare il paesaggio, nei pressi degli edifici imbocchiamo il sentiero CAI n.1008 che sale da Pianezze col quale, aggirando in costa il versante ovest del Monte Cesen, arriviamo al piccolo colle dove sorge la ristrutturata Malga Fossazza (m 1429, 3h 40’). Da que-sto punto, seguendo verso sud-est la forestale, in leggera salita rientriamo al punto di partenza (m 1500, 4h).

Principali motivi di interesse: Una casera diroccata in località Pecol; il Capitel di Garda; il Pian de Vedin; la località Forcella; la Casera Forcelletta; la Malga Fossazza; i panorami sulla Valbelluna, sulle Vette Feltrine, sui Lagorai, sul Massiccio del Grappa e sulle cime settentrionali dell’Altopiano di Asiago.

DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: 400 m
LUNGHEZZA: 11 km
TEMPO (soste incluse) : 4h


Foto del 7 maggio 2011
Veduta del Monte Zogo e di Malga Doc.
In fondo a destra la Cima d'Asta innevata


Ruderi in loc. Pecòl, lungo il n.1011


Pian de Vedin


Località Forcella


La Malga Doc vista da Forcella


Vista di Milies da Forcella


Il caratteristico bivacco a Forcella


Ruderi della Casera Forcelletta. Sullo sfondo il Cesen


Casera Forcelletta. In fondo la Cima d'Asta innevata


Vista del Monte Zogo dalla Casera Forcelletta


Da Casera Forcelletta verso la dorsale Tomatico-Peurna,
sul Massiccio del Grappa


"Confine" fra latifoglie e aghifoglie


Ruderi nei pressi di Malga Fossazza


Malga Fossazza


Le vecchie stalle di Malga Fossazza

Legna di faggio appena tagliata

Genziane di Koch

Cerastio


1 commento:

lorenaerfon@alice.it ha detto...

indubbio che sono posti che non si possono che definire meravigliosi,semplici e per chi come me ama la bici e fare escursioni sono ideali,io abito a 40' di strada in auto,quindi sopratutto quando non ho molto tempo è una meta ricorrente,quello che desidero di più per la nostra amica montagna è che la rispettassimo perchè lei ci ama senza riserve.la natura non tradisce mai...l'uomo sì,lei si difende come può!amiamola!!!