Contrada Giaconi
Questo itinerario, in forma completa, è contenuto nel libro dal titolo
"IL CANALE DI BRENTA"
pubblicato in Rete.
AVVICINAMENTO IN AUTO
L’itinerario parte poco a ovest di Valstagna, sita 12 km a nord di Bassano del Grappa lungo la SS47 della Valsugana. Dal centro del paese si segue per poche centinaia di metri la strada per Foza; passato il primo tornante si gira a sinistra per una stradina asfaltata in salita che dopo aver superato le poche case della loc. Tovo e compiuto un tornante, permette di raggiungere un piccolo spiazzo dove si può parcheggiare l’auto (m 230).
ESCURSIONE A PIEDI
Dal parcheggio seguiamo la strada asfaltata in salita e puntiamo verso Giaconi già in vista poco più in alto di noi. In breve siamo in questo caratteristico borgo del XVIII secolo dagli edifici alti e stretti, circondato da bellissime “Masiere” mantenute in ottimo stato dall’unica famiglia ancora residente (m 300, 20’). Durante il nostro sopralluogo abbiamo avuto la fortuna di scambiare qualche chiacchiera con il contadino che vive qui. Egli con un po’ di rammarico raccontava .......... .................. .................. ................ ................. e seguire una traccia evidente, ma priva di indicazioni, che correndo verso sud all’interno di una faggeta risale il pendio del Monte Cimo e permette di giungere alla radura delle C.re Pirche (m 661, 1h 30’). Affacciate sul Monte Grappa ad est e sul Monte Cornone a nord, sorgono tre nuclei abitativi in ottimo stato di conservazione, la cui origine risale al XVI secolo. ................ ................ ................ .............. .................. ............ una bellissima mulattiera che con numerosi tornanti scende fino a intercettare l’AVT per poi proseguire fino a Postarnìa (m 450, 3 h). La contrada merita una visita accurata per la presenza di numerosi nuclei abitativi, alcuni dei quali ristrutturati, di un capitello con la statua in terracotta di una Madonna con Bambino e di un’interessante cisterna con canalizzazione per il recupero e la conservazione dell’acqua piovana. Da questo vecchio borgo scendiamo per mulattiera fra le “masiere” fino a sbucare su una recente strada forestale che in breve ci riporta al punto di partenza (m 230,4 h).
Principali motivi di interesse: la loc. Giaconi con i suoi caratteristici edifici a cinque piani alti e stretti, veri e propri grattacieli ante litteram; le “masiere” (terrazzamenti) che circondano Giaconi; le radure di C.re Pirche e C.re le Mandre; i panorami sul Canale di Brenta e sui Lagorai; un tratto di Alta Via del Tabacco (AVT).
Difficoltà: EE
Dislivello S/D: m 560
Lunghezza: km 6
Tempo: 4 h
Carta: Canale del Brenta Sezioni Vicentine CAI, 1:25000
Foto del 3.02.2011
Contrada Giaconi
"Masiere" ben tenute sopra Contrada Giaconi
Viti in "masiera" col terreno concimato di fresco
La bella mulattiera lastricata sopra Giaconi
Galleria sull'Alta Via del Tabacco
Arrivo a C.re Pirche
C.re Pirche
Porticato a C.re Pirche
Faggeta tra C.re Pirche e C.re le Mandre
C.re le Mandre. Sullo sfondo la strada dai 21 tornanti che da Valstagna conduce a Foza
C.re le Mandre
Tratto di mulattiera tra C.re Pirche e Postarnìa
Galleria lungo la mulattiera
Arrivo a Postarnìa
Postarnìa
Postarnìa, verso Monte Grappa
Postarnìa
Enorme "masiera" a Postarnìa. Sullo sfondo il M.te Pubel
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