I Cir
AVVICINAMENTO IN AUTO: l’itinerario
ha inizio da Colfosco (BZ), in Alta Badia. Salendo da Corvara, giunti al centro del paese si gira a destra (nord)
per raggiungere, nei pressi della chiesa, un ampio parcheggio gratuito dove si
può lasciare l’auto (m 1645).
ESCURSIONE A PIEDI: dal parcheggio proseguiamo in salita per la stradina che più avanti, nella
Valle Stella Alpina, diventerà la traccia CAI n.4. Con le sagome del Sassongher
e del Sas Ciampac davanti, presto arriviamo ai prati del Rifugio Edelweiss (m
1832, 40’), in inverno punto di convergenza delle numerose piste da sci che
scendono dai versanti della valle. Poco più avanti, lasciamo alla nostra destra
(nord) il n.4, col quale rientreremo, per continuare a sinistra sulla forestale
che qui diventa traccia CAI n.8. Camminando piacevolmente a ridosso della
parete sud del Sas Ciampac raggiungiamo la radura dove sorge il Rifugio Forceles
(m 2101, 1h 40’
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Qui
intercettiamo il n.2 che sale dal Passo Gardena e con questo iniziamo a
risalire il fianco orientale del Gran Cir. Intorno ai 1400 metri di quota, la
traccia attraversa il labirintico ambiente dei Cir, caratteristiche guglie di
diverse forme e dimensioni che si elevano eleganti verso il cielo. Siamo in
vista del Passo Cir, che raggiungiamo dopo un breve tratto con alcuni ripidi
tornanti (m 2469, 4h). Sulla sella si spalanca lo spettacolo della sottostante
Val Chedul, particolare e ampio canyon delimitato a nord da rossastre pareti
che cadono verticalmente sul verde e dolce fondovalle. In un lembo di verde
sospeso fra le punte dei Cir e il vuoto della Val Chedul, decidiamo di
consumare il nostro pranzo al sacco.
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in
direzione della vetta del Sas Ciampac. Con un tratto in costa aperto a
straordinarie vedute verso nord, arriviamo alla sommità del monte, dove il panorama
diventa circolare (m 2672, 6h). Sella, Sassolungo, Odle, Putia, Sassongher, Conturines,
Tofane, Antelao, Pelmo e Civetta sono tutti in bella vista a delimitare il
nostro magnifico orizzonte. Scendendo dalla cima, il sentiero n.2A punta verso
nord e dopo una lunga discesa ritorna sul n.2 che avevamo abbandonato al Passo
Crespeina. Con questa traccia giungiamo alla Furcela de Ciampei (m 2366, 7h 30’),
proprio alla testata della Valle Stella Alpina che si estende bellissima sotto
di noi. Lasciando a sinistra (nord) il n.2, che corre verso il Rifugio Puez,
imbocchiamo la traccia n.4 che cala nella valle suddetta. Oltrepassato un verde
altopiano con una zona acquitrinosa al centro (Lech de Ciampei), la discesa si
fa più decisa consentendoci di scendere velocemente al Rifugio Stella Alpina,
bellissima struttura presso la quale ci concediamo una meritata sosta
ristoratrice. Da questo punto rientriamo al parcheggio di Colfosco seguendo a
ritroso la via dell’andata (m 1645, 9h)
Principali motivi di interesse:
le
magnifiche vedute del Gruppo Sella; i pinnacoli di roccia nei pressi del Passo
Cir; la Val Chedul; il Passo Crespeina e il lago omonimo; il panorama circolare
offerto dalla cima del Sas Ciampac; affascinante ambiente “lunare” della
Gardenaccia; il Rifugio Edelweiss.
Dove
|
Alta
Badia
|
Partenza /
Arrivo
|
Colfosco
(BZ)
|
Sopralluogo
|
21.08.2013
|
Quota partenza
|
m
1645
|
Dislivello Sal
/ Dis
|
m
1200
|
Quota massima
|
m
2672
|
Difficoltà
|
EE
|
Lunghezza
|
km
16
|
Tipologia
|
Escursione
circolare
|
Tempo
|
9
h (soste incluse)
|
Carta scala 1:25000
|
Kompass
n.624
|
Foto del 21.08.2013
Verso il Rif. Stella Alpina. A destra il Sassongher
Passo Gardena e, dietro, il Sassolungo, visti da Forceles
Gruppo Sella Visto da Forceles
Nei pressi del Passo Gardena
col Sassolungo che spunta dai prati
Salendo verso I Cir.
In fondo il Sassolungo,a sinistra le Mesules
I Cir
I Cir sullo sfondo del Gruppo Sella
La Val Chedul
Vista dal Passo Crespeina verso Puez
Vista dal Passo Crespeina verso la Val Chedul
In basso il Lago Crespeina. In fondo l'altopiano del Puez
Cima Sass Ciampac. Panorama verso il Sella
Dalla cima del Sass Ciampac verso Odle
Alla base del Sass Ciampac. Al centro il Sassongher
Sassongher e, in fondo, Col di Lana, Pelmo e Civetta
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