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"la vita non si misura in anni, ma col numero degli attimi che ti lasciano senza respiro..."

Frase trovata nel diario di un bivacco

GIRO DEL MONTE COLA


Lago delle Prese


Slideshow dell'escursione (durata 2' 06'')

AVVICINAMENTO IN AUTO: dalla SS47 della Valsugana si segue l’uscita per Roncegno e da qui la strada per Torcegno. Un paio di chilometri a nord di Roncegno si trova la deviazione per il Rifugio Serot segnalata da una tabella. Dopo 8 km di strada asfaltata, a volte un po’ stretta, si raggiunge Malga “Le Pozze” nei cui pressi si può comodamente parcheggiare (m 1431). Volendo risparmiare circa 130 metri di dislivello, si può proseguire in auto fino al Rifugio Serot, con l’ultimo chilometro su strada sterrata.

ESCURSIONE A PIEDI: vicino al parcheggio seguiamo il n.372B che, indicato da una tabella, consente di arrivare presto al Rifugio Serot (m 1566, 20’). Da qui iniziamo il percorso circolare che ci porterà ad aggirare in senso antiorario i Monti Cola e Hoabonti per poi rientrare scendendo per la Val Portelle. Proseguiamo in leggera salita per la strada sterrata (n. 371), mentre il panorama si apre sempre più ampio verso la Valsugana, le cime nord dell’altopiano di Asiago e le vette del Monte Lefre e del Tesino. 
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Ancora una breve e facile salita e siamo nella Val Larga (m 1820, 1h 30’), magnifico anfiteatro sotto la cima del Monte Cola. Le sconfinate distese di rododendri in fiore, che si alzano fino a lambire la vetta, conferiscono al luogo un fascino del tutto particolare. E’ un vero piacere camminare in questo giardino naturale. Lasciata a sinistra la deviazione per il Monte Cola (Col del Sète, m 1868, 2h) e aggirato il Col Chelder, perdiamo qualche decina di metri di quota, ma lo spettacolo non cambia. Rododendri a perdita d’occhio anche nella Busa di Casa Pinello (m 1841, 2h 20’). Poco oltre, il sentiero accentua la sua pendenza e aggira da nord il Monte Cola. A fare da cornice a questo tratto sono la Cima Tempraro, il Sopra Conella, la Cima Cave e il Monte del Lago con la radura della Malga Busa alle sue falde. Un segmento di sentiero in costa precede l’avvallamento col primo dei Sette Laghi, mentre in alto iniziamo a scorgere il Passo dl Lago, punto più alto dell’escursione
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consente di arrivare agevolmente al Passo del Lago (m 2213, 3h 50’). Salendo per qualche minuto verso nord-est, possiamo godere di una visione aerea del Lago Erdmolo, duecento metri più in basso rispetto a noi. Dopo una sosta per il pranzo al sacco, riprendiamo il cammino col n.325 in direzione del Passo la Portella. La traccia, percorrendo un bellissimo tratto di cresta, sfiora alcune trincee per poi offrire una panoramica veduta della maggior parte dei Sette Laghi, alla base dei ripidi canaloni che scendono dall’Hoabonti. Una breve risalita e un tratto in costa assistito da una corda metallica precedono la breve discesa verso il Passo la Portella (m 2152, 5h 10’), verde insellatura che separa l’Hoabonti dal Gronlait. Seguendo una tabella che indica il Rifugio Serot, iniziamo a scendere col n.371 lungo la Val Portelle. Attraversato il magnifico alpeggio della parte alta della valle, ci ritroviamo nel mezzo di una miriade di rododendri in fiore che avvolgono completamente il nostro passaggio. In questa parte dell’escursione si ripete lo spettacolo della fioritura cui abbiamo già assistito durante la salita. Intorno ai 1700 metri di quota, lasciamo a destra la deviazione per la Panarotta (m 1700, 6h 30’) e procediamo con la strada forestale verso il Rifugio Serot. Ritornati su sentiero, con una deviazione a destra scendiamo al Lago delle Prese, delizioso laghetto dalle acque smeraldine circondato da un luminoso bosco di larici (m 1600, 6h 50’). Proseguendo in discesa, in loc. Paicovel intercettiamo la stradina che sale da Roncegno proprio nel punto in cui termina l’asfalto e inizia lo sterrato (m 1550, 7h). Qui andiamo a sinistra e in leggera salita raggiungiamo il Rifugio Serot (m 1566, 7h 20’) . Gustata una bella fetta di dolce, rientriamo al parcheggio seguendo la via della salita (m 1431, 8h).
Principali motivi di interesse: il Rifugio Serot; gli alpeggi della Malga Trenca; il Lago delle Carezze; la Val Larga e tutta la parte est del Monte Cola; I Sette Laghi; la Forcella del Lago; il Passo la Portella; la stupenda Val Portelle; il Laghetto delle Prese; i panorami sui vicini monti Cola, Hoabonti, Gronlait e Fravort e, più in generale, su gran parte di Lagorai; le sconfinate distese di rododendri.

Dove
Lagorai
Partenza / Arrivo
Malga “Le Pozze” (TN)
Sopralluogo
06.07.2013   
Quota partenza
m 1431
Dislivello Sal / Dis
m 950
Quota massima
m 2213
Difficoltà
EE (solo per la lunghezza)
Lunghezza
km 23
Tipologia
Escursione circolare
Tempo
8 h  (soste incluse)
Carta 1:25000
Kompass n.626

1 commento:

ZielonaMila ha detto...

Great post, fantastic photo:) Greetings