Radura nei pressi di Lore
AVVICINAMENTO IN AUTOIl punto di partenza è Lore. Sulla strada che da Bassano conduce a Thiene, all'altezza di Breganze si seguono le indicazioni per Lugo, poi per Calvene e, infine, per Mortisa. Appena oltre quest'ultimo paese si trova la contrada Lore (m 410), dove si può parcheggiare, sia pure con limitate possibilità.
ESCURSIONE A PIEDI
Da Lore imbocchiamo verso nord il sentiero n.699 che, superate le ultime case del paese e alcune radure, si inoltra nel bosco di latifoglie della Val Chiavona. La traccia risale la sponda destra idrografica della valle e conduce attraverso un canalino sassoso ai prati sommitali del Monte Marogna (m 591, 30’). Qui la vista si apre a nord sulla Costa dei Pieri, che raggiungeremo fra un po’, e su un dosso prativo con alcune abitazioni che spicca in lontananza verso ovest. Riprendiamo a salire sul crinale che separa la Val Chiavona da una valle minore e presto giungiamo alla costa già citata dove, fra le quote di 660 e 700 metri, sorgono alcune casere in posizione particolarmente panoramica verso sud. I colori del bosco a primavera e i numerosi ciliegi in fiore completano il già ricco quadro (m 700, 50’). Senza ulteriori motivi di particolare interesse arriviamo a un tornante del n.699 dal quale si stacca, a destra, una bella mulattiera che, secondo la nostra cartina, dovrebbe condurre in piano ad alcune casere (m 990, 1h 45’). .... ............ .............. ............... .............,
passiamo davanti a una grotta-cisterna con acqua di stillicidio e subito dopo sbuchiamo su una forestale in corrispondenza di un crocifisso (m 1000, 2h 20’). Siamo a Fonte Vanzo, dove seguiamo la stradina verso destra (nord-est) e attraversiamo lungamente la località Buse Fonde, coi suoi aspri affioramenti rocciosi in mezzo al bosco di conifere. Dopo aver guadagnato un po’ di quota, intercettiamo un’altra forestale e presso lo spiazzo su cui siamo confluiti decidiamo di fare una breve sosta per il pranzo al sacco (m 1120, 3h). Seguendo in leggera discesa la nuova strada bianca (sulla cartina è indicata col n.700, ma noi non abbiamo riscontrato alcun segnavia), giungiamo all’Osteria Ristoro, situata sul tornante di una stradina asfaltata che sale sull’Altopiano. Appena oltre il locale, deviamo a destra (sud) per una strada sterrata di nuova costruzione che dopo diversi tornanti conduce al sottostante paese di Piazza Campana (m 870, 4h 40’). Lungo questo tratto sono state edificate molte case per vacanze dalle architetture più strane e di dubbio gusto che nulla hanno a che fare con l’ambiente montano in cui sono immerse. ........... .............. ............. ...........
Una vacchia casera ancora in piedi, ma ormai invasa dalla sterpaglia, precede di qualche minuto il rientro sul sentiero n.699 percorso in salita (m 713, 5h 30’). Da qui, il rientro a Lore avviene lungo la via dell’andata (m 410, 6h).
Difficoltà: E
Dislivello: m 720
Lunghezza: km 14
Tempo: 6 h (comprese le soste)
Carta: Altopiano dei 7 Comuni, Sez. VI CAI, scala 1:25000
Foto del giorno 06.04.2012
La borgata Lore, punto di partenza dell'escursione
Primavera lungo il sentiero n.699
Lungo il sentiero n.699
Lungo il sentiero n.699
Contrasto tra le nubi basse e il pendio assolato
Segnavia in Val ... Chiavona
L'abitato di Mortisa
Casera ristrutturata
Ciliegi in fiore
Rudere in magnifica radura panoramica
Colori della Primavera
Vecchio insediamento fuori sentiero con cinque casere
consecutive tra le località Livelli e Buse Fonde
La casera meglio conservata dell'insediamento
Ruderi di una casera del vecchio insediamento
Ruderi di una casera del vecchio insediamento con
grandi monoliti alle porte
Cisterna di raccolta dell'acqua per stillicidio
Casera lungo il sentiero di collegamento tra i sentieri n.699 e n.700
Fioritura delle viole
1 commento:
Un viaggio interessante. :-)
Fotografie di successo.
Ho perso questi colori ora ...
Saluti.
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