ANELLO DI POVE

Sacello della Madonna del Cornon

AVVICINAMENTO IN AUTO
Il punto di partenza di questo itinerario si trova nel centro di Pove del Grappa (VI), paese circondato da uliveti nelle immediate vicinanze di Bassano. Si può parcheggiare l’auto nel Piazzale Martiri dei Grappa (m 170).

ESCURSIONE A PIEDI

A est della piazzetta imbocchiamo le Via Cornon, dove troviamo il segno bianco-rosso del sentiero CAI n.50 e una tabella locale con segno bianco-verde recante la scritta “Madonna del Cornon”. La stradina asfaltata termina dopo una decina di minuti nei pressi della statua di San Giuseppe e di una bacheca di legno con la cartina dei sentieri presenti nei dintorni (m 230, 10’). Inizia qui la bella mulattiera lastricata che dopo aver sfiorato una scultura su pietra e un crocifisso, conduce comodamente al belvedere dove sorge il tempietto della Madonna del Cornon (m 430, 40’). L’opera fu eretta dagli scalpellini di Pove agli inizi del 1900 sui resti di un capitello più antico. L’interno accoglie un altare e una statua della Madonna di Lourdes, mentre nelle immediate vicinanze un ricovero in muratura dotato di caminetto e tavolo con panchine è in grado di offrire un’essenziale ospitalità. Seguiamo ora l’indicazione “Cave – Priare”, abbandonando il n.50 che prosegue, invece, per Campo Solagna. Dopo qualche  minuto (m 450, 45’) ad un bivio,

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Il sentiero, salendo  dolcemente, dopo un paio di tornanti scavati in parete compie due interessanti passaggi in galleria (m 570, 1h 30’) oltre i quali una cengia aerea allarga sempre di più la vista verso Pove, Bassano e il resto della pianura. Qualche minuto ancora e siamo alla terrazza panoramica col monumento dedicato allo scalpellino (m 680, 1h 40’), figura professionale considerevole per questa zona, dove fin dal XVI secolo erano attive cave dalle quali si estraeva marmo pregiato per l’arte e l’edilizia. Qui troviamo una stradina forestale (“sentiero per disabili”) che seguiamo verso destra (est) e in breve raggiungiamo una grande cava dismessa (m 680, 1h 45’) le cui pareti verticali, oggi, costituiscono una frequentata palestra per i praticanti di roccia. Nei pressi troviamo anche la “casa degli scalpellini” e un’ area picnic molto attrezzata. Dopo un’adeguata sosta per uno spuntino, procediamo verso est lungo il “sentiero per disabili”  fino alla tabella con la deviazione a destra per Pove (m 680, 2h 10’). La nuova traccia, denominata “Sentiero degli Scalpellini”, perde rapidamente quota, interseca (m 450, 2h 40’) il sentiero che in costa riporta alla Madonna del Cornon (“Sentiero della Forestale”) e conduce senza alcun problema di orientamento alla statua di San Giuseppe, dove l’anello si completa (m 230, 3h 10’). Da questo punto caliamo al parcheggio con la breve stradina asfaltata percorsa all’andata (m 170, 3h 20’).

Principali motivi di interesse: i panorami su Pove e Bassano; il sacello della Madonna del Cornon; le belle mulattiere lastricate; la vecchie cave, ora attrezzate con un’area picnic; alcune gallerie della Grande Guerra visitabili con piccole deviazioni; un suggestivo tratto di sentiero all’interno di due gallerie consecutive.

Difficoltà: E

Dislivello: m 500

Lunghezza: km 6,5

Tempo: 3h 15' (comprese le soste)
Carta: Zanetti, Massiccio del Grappa, scala 1:30000

Foto del 04.02.2012

Schema percorso

La bella mulattiera lastricata che conduce alla Madonna del Cornon

Pietra scolpita con l'effige di Santa Chiara lungo il sentiero n.50

Panorama di Pove

Tempietto della Madonna del Cornon

Ricovero con tavolo e caminetto presso il sacello

Interno del ricovero

Interno del ricovero

Postazione della Grande Guerra lungo il sentiero per le cave

Galleria lungo il sentiero per le cave

Un bel passaggio con due gallerie consecutive 

Pove e, più lontano, Bassano

Il Ponte degli Alpini di Bassano

 Casera degli scalpellini presso le cave

Area picnic presso le cave

Vista di Campese

Uliveti a Pove

Vecchie piante d'ulivo a Pove