MOUNTAINS: LAGO D'EZZE

AVVICINAMENTO IN AUTO
Il punto di partenza è la Malga Valtrighetta (m 1420), raggiungibile da Telve, in Valsugana, seguendo la strada per il Passo Manghen. Dopo una quindicina di chilometri si trova la deviazione a sinistra (tabelle) per la malga che si raggiunge dopo circa 300 m. Nei pressi, ampia possibilità di parcheggio.

ESCURSIONE A PIEDI
Proprio davanti alla M.ga Valtrighetta troviamo le tabelle con segnavia CAI-SAT n°374 che seguiremo fino alla M.ga d’Ezze; poi col n°315 valicheremo la F.lla d’Ezze da dove col n°343 scenderemo al Rif. Sette Selle. Da qui il n°340 ci condurrà al Passo Palù e infine rientreremo al parcheggio col n°370. Assecondiamo dunque il sentiero n°374 che, aggirando le propaggini di Cima Cagnon, conduce attraverso un fitto bosco di conifere alla radura di Malga Valtrigona (m 1632, 45’). Il complesso della malga comprende anche un centro visitatori dove è possibile ricevere informazioni sull’oasi WWF istituita in questa valle. Dopo una breve visita, proseguiamo in mezzo a un luminoso bosco di larici per sbucare nella piana della Malga Agnelezza (m 1850, 1h 40’) solcata dalle gorgoglianti acque di un ruscello. Il posto è molto bello, anche per il panorama che nel frattempo si è aperto ad est, verso il M.te Valpiana. Ora il bosco lentamente lascia il posto a distese di piante di rododendro che ci accompagnano fino alla panoramicissima F.lla Valtrigona (m 2114, 2h 40’). Qui la vista spazia dal lontano Ziolera, già visibile salendo, alle cime che fanno da corona alla sottostante e immensa Busa della Pesa: Sette Selle, Sasso Rotto, Sasso Rosso. Perdendo un po’ di quota (140 m) scendiamo fino a intersecare il sentiero n°315, poco a monte di M.ga d’Ezze. Per quest’ultimo torniamo a salire con moderata pendenza e, attraverso un ambiente straordinario, in breve siamo al Lago d’Ezze (m 2106, 3h 40’) nelle cui acque smeraldine si riflettono le dirupate pareti della Cima Sette Selle. La bellezza del luogo merita una lunga sosta. Adesso ci aspetta il tratto più duro del percorso, vale a dire quello che dallo specchio d’acqua raggiunge l’intaglio della F.lla d’Ezze, 170 m più in alto. Il sentiero, infatti, per evitare enormi macereti, risale il ripido pendio erboso seguendo quasi costantemente la linea di massima pendenza: si arriva presto in forcella (m 2270, 4h 30’), ma con la lingua di fuori… Dal passo, la traccia perde quota costeggiando alcune opere militari della Grande Guerra e dopo 10’ interseca il n°343. Prendiamo quest’ultimo in discesa e in breve siamo al Rifugio Sette Selle (m 1990, 5h 05’). Dopo una breve sosta, col n°340 affrontiamo l’ultima salita per valicare il panoramico Passo dei Garofani (m 2150, 6h) e quindi scendere al vicino Passo Palù (m 2071, 6h 10’) che separa la Val Calamento dalla Valle dei Mocheni. Dal passo, col sentiero n°370 scendiamo verso la Malga Cagnon da cui, per asfalto, procediamo fino al parcheggio presso M.ga Valtrighetta (m 1420, 7h 30’).

Principali motivi di interesse: Malga Valtrigona, Malga Agnelezza,Malga d’Ezze,Rif. Sette Selle, la Busa della Pesa, il Lago d’Ezze, gli ampi panorami, i resti della Grande Guerra sulla F.lla d’Ezze, la solitudine e la bellezza selvaggia dei luoghi, i silenzi rotti solo dal rumore dell’acqua.

Difficoltà: EE

Dislivello: m 1200

Lunghezza: km 15,5

Tempo: 7 h 30’ (comprese le soste)
Carta: Kompass n°626, 1:25000